
Laureato in biologia, prestato alla burocrazia farmaceutica, nel tempo libero coltivo le mie passioni, i viaggi, la lettura, il cinema e ovviamente la fotografia.
Ho al mio attivo una personale di paesaggio e qualche collettiva, inclusa una legata ad un lavoro sull’area urbana di Catania, mia città natale dove tuttora vivo, diventata poi una pubblicazione in volume.
La passione per la fotografia ad un certo punto si indirizza prevalentemente verso una narrazione che mette al centro i contesti urbani e soprattutto le persone. Questo aspetto, di fondo sempre presente, è cresciuto ed è diventato sempre più consapevole negli ultimi anni, con lo studio e l’approfondimento di autori che hanno fatto la storia della street photography.
Con la fotografia di strada cerco di raccontare una quotidianità che è sotto gli occhi di tutti, ma che spesso nemmeno notiamo. Nella maggior parte dei casi la mia visione è solare e ironica, altre volte sfocia nel cinismo, sempre alla ricerca del cosiddetto momento decisivo.
La street ha portato qualche menzione internazionale (IPA, PX3), qualche presenza in alcune pubblicazioni nazionali ed internazionali, la partecipazione ad un paio di mostre e l’ingresso nel collettivo “La strada”.
Biologist loaned to the pharmaceutical bureaucracy, I take my time for my passions, travels, reading, cinema and of course photography. I have to my credit a personal landscape exhibition and some group exhibitions, including one linked to a work on the urban area of Catania, my hometown where I still live, which later became a volume publication.
The passion for photography after a while has mainly directed towards a narration that focuses on urban contexts and above all on people. This aspect, which was always present, has grown and has become increasingly aware in recent years, with the study and in-depth study of authors who have made the history of street photography.
By means of a street photography approach, I try to tell an everyday life that is there for all to see, but that we often don’t even notice. In most cases my vision is sunny and ironic, other times it leads to cynicism, always looking for the so-called decisive moment.
The street has brought some international mention (IPA, PX3), several presence in some national and international publications, participation in a couple of collective exhibitions and membership into “La strada” collective.